venerdì 31 dicembre 2010
L'ultimo dell'anno
venerdì 17 dicembre 2010
La Corsa di Natale a Montecarlo
martedì 7 dicembre 2010
La storia di Amanda
A Silvia e Daniele, quelli che poi sarebbero diventati i miei padroni, qualche mese prima di prendermi gli era morto un cane a cui erano molto affezionati e Daniele era molto restio a prendere altri animali, proprio non ne voleva sapere, gli sembrava in qualche modo di tradire il ricordo e dimenticarlo, ma per mia fortuna Silvia continuava ad insistere ed un giorno di dicembre del 2006 decisero di fare un giro al canile.
Quando li ho visti gli sono andata subito incontro ed ho allungato la zampetta oltre le sbarre per toccarli e dirgli di portarmi via, che mi piacevano; ma neanche mi hanno guardato e hanno proseguito verso le altre gabbie. Poi il giorno dopo sono tornati e mi hanno guardato meglio, ero già più felice!
E poi sono tornati ancora, mi hanno portato fuori, ed allora ho capito che forse quei due erano quelli giusti.
Per qualche ora mi hanno portato a casa loro, calda ed accogliente; però avevo paura di tutto, ho fatto il giro della casa con molta circospezione e mi sono seduta in terra vicino al divano, quel divano che poi sarebbe diventato mio!
La sera mi hanno riportato al canile, ma ho scoperto che è l'iter da seguire nelle adozioni.
La mattina successiva Silvia venne finalmente a prendermi per portarmi via, dalla felicità saltavo come un grillo e quando la vidi davanti alla gabbia con il guinzaglio in mano iniziai a baciarla. Ero felicissima.
Ma ero ancora una cucciolotta e per i primi mesi li ho fatti dannare distruggendogli casa, ma non si sono mai arrabbiati con me.
Ad un certo punto mi hanno portato a scuola di comportamento ed obbedienza che ho superato a pieni voti, il maestro mi adorava ed io ricambiavo imparando tutti i comandi al volo senza farmeli ripetere due volte, mi sono divertita molto per me era un gioco non una scuola.
Il maestro avrebbe voluto farmi frequentare il corso per diventare un cane da ricerca per la Protezione Civile, ma gli impegni lavorativi dei miei padroni erano incompatibili con l'orario dei corsi, peccato, mi dicevano tutti che sarei diventata una delle più brave.
Ho un carattere solido e ben equilibrato, sono socievole con tutti e protettiva nei confronti dei miei padroni ma mai aggressiva e non mi scompongo davanti a nulla.
Sono obbediente e pronta ad accontentare i miei padroni che adoro senza ombra di dubbio.
Non mi sono ancora presentata, sono AMANDA il cane di Silvia e Daniele e questa è la mia storia
mercoledì 11 agosto 2010
Festa Patronale San Rocco di Camogli
Amanda e Daniele al Monumento del Cane "Pucci" |
mercoledì 4 agosto 2010
Mostra Franco-Toscana in Egitto del 1828
Locandina della Mostra |
giovedì 29 luglio 2010
Chartres
lunedì 26 luglio 2010
Cherbourg - Mont Saint-Michel -
venerdì 23 luglio 2010
Faro di Goury
Colleville
Colleville è il cimitero dei soldati americani , si trova sopra la collina di Omaha Beach, le migliaia di croci perfettamente allineate a perenne ricordo mettono i brividi.
Tanti cartelli ricordano di fare silenzio, ma non servono i cartelli, viene da dentro stare zitti, e viene da camminare in punta di piedi per non disturbare e per rispettare tutti quei giovani caduti in guerra. Ho letto qualche nome, qualche data e da dove venivano, e chissà perchè quando ho letto Virginia mi è venuto in mente il testo di una canzone, è di John Denver dal titolo Take me home country road. Il testo racconta di un giovane che vuole ritornare a casa e pensa alle strade di campagna del west Virginia e dei suoi paesaggi, del fiume Shenandoah e le Blue Ridge Mountains.
Ouistreham e il bunker
Fecamp ed Etretat
Honfleur
mercoledì 21 luglio 2010
Parigi e la Torre Eiffel
Parigi e Le Marais
lunedì 19 luglio 2010
Cluny ed Auxerre
Proseguiamo il viaggio verso Cluny e visitiamo l'omonima Abbazia che è stata la più grande chiesa della Cristianità, fino a che non hanno costruito San Pietro, bello anche il campanile e i resti archeologici. Ripartiamo per Chalone sur Saone, la possiamo classificare come città carina, con belle case a graticcio tipiche della Borgogna; con un ponte napoleonico a 4 guglie gemellate agli estremi, ma niente di più! Partiamo per Auxerre e iniziamo la visita con la Cattedrale di St-Etienne, in puro stile gotico, molto bella e maestosa; Auxerre offre veramente molte cose da vedere, altre chiese tra cui St-Germain e St-Pierre ed il fiume Yonne, oltrechè le belle case a graticcio della piazza principale, la bella Torre dell'orologio situata all'interno dell'isola pedonale, isoletta che sembra creata per i turisti e per rilassarsi in qualche piccolo bistrot. Una nota di merito la darei alla statua di Marie Noel, una poetessa del luogo snobbata dalla critica.