giovedì 17 febbraio 2011

Passaporto

Devo correre a rinnovare il passaporto di Amanda la mia cucciolotta di 5 anni, devo fare in fretta per passare un week end tranquillo nella vicina Cannes,
potrei anche fare finta di niente e partire, però mi conosco troppo bene e so' che andrei in giro con i nervi a fior di pelle con la convinzione di avere sopra la testa una freccia luccicante con la scritta "questa persona non ha rinnovato il passaporto per il suo cane".
Fatto il vaccino, manca il passo successivo, ovvero il solito nervosismo che salirà a mille come
O-G-N-I   S-A-N-T-A   V-O-L-T-A  che devo rinnovare il passaporto!
E' matematicamente sicuro entrare nell'ufficio passaporto animali e trovare dietro al bancone il personale scortese e svogliato, probabilmente li assumono dopo avere verificato la certezza della loro incompetenza.
Premetto che mi armo sempre di una pazienza infinita, non so' quante volte mi mordo la lingua per non rispondere e mi stampo un finto sorriso solo per non prendere per il bavero chi mi sta' di fronte.

Pur avendo sempre i documenti in perfetta regola riescono a trovare per la loro inettitudine qualcosa di sbagliato.
Racconterò solo uno dei disguidi a cui sono andata incontro, il più macroscopico quando mi dissero che non potevano rilasciarmi il passaporto perché il cane secondo i dati in loro possesso non era mio e non risultava alcuna trascrizione all'anagrafe canina......apriti cielo!

Dopo tanto, ma tanto discutere venne fuori che "loro" si erano dimenticati di farmi firmare il documento più importante, per mia fortuna ricordavo perfettamente il numero di pratica dell'adozione e con questa più una telefonata di un amico Capo delle Guardie Zoofile si mise a posto tutto.

A posto per modo di dire, ho dovuto dimostrare che era mio, ciò che già' era mio!

Ma il "bello" è stare in fila e vedere come a tutti manchi sempre qualcosa, o il bollettino pagato o il documento dell'allevatore o questo e quello;

la maggior parte va' via con un diavolo per capello e altri, sconsolati, pensando che è solo una perdita di tempo, anche secondo il mio modesto parere è tempo perso e dovrebbero chiamarlo
Ufficio Complicazioni Affari Semplici.

Ma la cosa più interessante è l'orario del ricevimento, solo trenta minuti un giorno alla settimana!